FilmUP.com > Forum > Tutto Cinema - La parola ai giurati
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Cinema > Tutto Cinema > La parola ai giurati   
Vai alla pagina ( 1 | 2 Pagina successiva )
Autore La parola ai giurati
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 01-07-2002 13:58  
Una stanza chiusa.Dodici uomini.Un'imputato.Diciamo subito una cosa:la giuria,il processo,sono per Lumet niente altro che un pretesto:Andiamo,ragazzi!Lo capirebbe anche un bambino che non sarebbe potuta esserci una giuria formata a quel modo,affermazione supportata anche da questa scheda di analisi del bravo Tim Dirks: www.filmsite.org/twelve.html .
Un pretesto per mostrare tutti i lati e le facce,dal meglio al peggio,della razza umana:quella di Lumet è una sorta di "commedia umana"nella quale vengono messe a nudo le qualità e i "tipi" d'uomo più disparate:c'è il razionale,il riflessivo che,volendo andare sul filosofico,è libero da pregiudizi perchè ama la Verità;c'è il razzista,intollerante al 100%,che finirà per rimanere isolato;c'è il frustrato,quello che l'esperienza ha segnato per sempre;c'è il frivolo,il baseball-lover,di una superficialità e bassezza a dir poco agghiacciante;e ce ne sono altri.Poste queste premesse,la stanza chiusa,il procedere della discussione,fanno sì che le emozioni di ognuno dei giurati esplodano,più o meno fragorosamente:questa condizione di clausura tira fuori il peggio da ciascuno,eccetto che per colui che utilizza la Ragione.E questo film è appunto anche il trionfo della razionalità,caratteristica peculiare dell'uomo,vista come strumento nella ricerca della verità.Quei 11 "colpevole" vengono fuori perchè non è utilizzata la ragione,perchè si parla di una vita umana come se fosse,per dirla come il numero 7,"una partita di baseball".
Quindi,come "Il pianeta delle scimmie" è una radicale riflessione sull'origine e il destino dell'uomo,così "La parola ai giurati" è uno stupendo e scioccante studio dell'uomo nel suo essere,nelle sue virtù,nei suoi difetti,nelle sue emozioni.
9

_________________
Guardano te e vedono ciò che vogliono essere,guardano me e vedono ciò che sono

[ Questo messaggio è stato modificato da: seanma il 01-07-2002 alle 14:07 ]

  Visualizza il profilo di seanma  Invia un messaggio privato a seanma  Vai al sito web di seanma    Rispondi riportando il messaggio originario
lolita

Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
Inviato: 01-07-2002 14:34  
...in effetti pensare che sia il suo esordio da regista è difficile,se non altro per la complessità del film...Lumet sceglie unità di luogo,di tempo e di azione per una riflessione critica sulla giustizia e la verità,e il labile confine fra di esse...concentra tutto in una stanza...vita,morte,pregiudizi,coerenza,tensioni inesplose...e porta tutto al limite,non dimenticando di non fare dei personaggi degli stereotipi e anzi cercando di dargli un'umanità anche sofferta,discontinua.Bello,davvero.
_________________
I've been revoltingly unfaithful to you

  Visualizza il profilo di lolita  Invia un messaggio privato a lolita  Email lolita    Rispondi riportando il messaggio originario
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 01-07-2002 15:23  
qui sono indisaccordo... x me alcun alla fine risultano sì stereotipi,voluti ovviamente,vale a dire il n°7(il baseball-lover) e il n°10(il razzista convinto) che,mi pare,sono gli unici che pur votando innocente,nn cambiano idea del tutto.Ma forse è meglio che mi riguardi il finale...
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

  Visualizza il profilo di seanma  Invia un messaggio privato a seanma  Vai al sito web di seanma    Rispondi riportando il messaggio originario
lolita

Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
Inviato: 01-07-2002 15:29  
quote:
In data 2002-07-01 15:23, seanma scrive:
qui sono indisaccordo... x me alcun alla fine risultano sì stereotipi,voluti ovviamente,vale a dire il n°7(il baseball-lover) e il n°10(il razzista convinto) che,mi pare,sono gli unici che pur votando innocente,nn cambiano idea del tutto.Ma forse è meglio che mi riguardi il finale...


...fondamentalmente credo che il film viva di quest'ambiguita...è probabile,anzi certo,che neanche il personaggio di Henry Fonda sia convinto dell'innocenza del ragazzo...è l'ombra del dubbio che s'insinua in ognuno di loro,facendogli mettere in discussione non solo l'altro,ma se stessi.Basti pensare al pianto liberatorio del più strenuo oppositore di Fonda.Nessuno è in fondo quello che sembra,capaci tutti alla fine di "guardarsi"
_________________
I've been revoltingly unfaithful to you

  Visualizza il profilo di lolita  Invia un messaggio privato a lolita  Email lolita    Rispondi riportando il messaggio originario
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 01-07-2002 16:01  
quote:
In data 2002-07-01 15:29, lolita scrive:
quote:
In data 2002-07-01 15:23, seanma scrive:
qui sono indisaccordo... x me alcun alla fine risultano sì stereotipi,voluti ovviamente,vale a dire il n°7(il baseball-lover) e il n°10(il razzista convinto) che,mi pare,sono gli unici che pur votando innocente,nn cambiano idea del tutto.Ma forse è meglio che mi riguardi il finale...


...fondamentalmente credo che il film viva di quest'ambiguita...è probabile,anzi certo,che neanche il personaggio di Henry Fonda sia convinto dell'innocenza del ragazzo...è l'ombra del dubbio che s'insinua in ognuno di loro,facendogli mettere in discussione non solo l'altro,ma se stessi.Basti pensare al pianto liberatorio del più strenuo oppositore di Fonda.Nessuno è in fondo quello che sembra,capaci tutti alla fine di "guardarsi"


ma certo che Fonda nn è sicuro!Come ho detto ,lui è l'unico a muoversi perchè spinto dall'amore verso una giustizia che sia tale,una Verità, e per questo si mette a indagare.Poi è lui semmai che istilla il seme del dubbio negli altri 10.Non credo sia questione di dubbio x Fonda,bensì di libertà da qualsiasi pregiudizio.
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

  Visualizza il profilo di seanma  Invia un messaggio privato a seanma  Vai al sito web di seanma    Rispondi riportando il messaggio originario
MikesAngel
ex "MissRigth"

Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
Inviato: 01-07-2002 16:06  
A me è uno di quei film che non mi stanco mai di vedere e rivedere come ha detto Sean è un'analisi sulle varie sfaccettature dell'essere umano con i suoi limiti e le sue contraddizioni, menomale che c'è Fonda, che come dice Loly è lo spirito di contraddizione, ma che almeno tenta di mettersi in gioco senza far scadere tutto nello sbrigativo e nella fretta di concludere, xchè non c'è tempo x fermarsi a riflettere.Un'analisi abbastanza spietata del pressappochismo che ci circorda.
_________________
"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..."

  Visualizza il profilo di MikesAngel  Invia un messaggio privato a MikesAngel    Rispondi riportando il messaggio originario
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 01-07-2002 16:09  
"è solo un'acquazzone...poi le tribune sono al coperto..."
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

  Visualizza il profilo di seanma  Invia un messaggio privato a seanma  Vai al sito web di seanma    Rispondi riportando il messaggio originario
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 01-07-2002 16:11  
Il film di Lumet non l'ho ancora visto ma ho visto il remake e anche quello è un esempio emblematico di come sia sempre più facile presentare uno stereotipo che invece analizzare i fatti in modo razionale.
_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

  Visualizza il profilo di Quilty  Invia un messaggio privato a Quilty    Rispondi riportando il messaggio originario
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 01-07-2002 16:13  
quote:
In data 2002-07-01 16:11, Quilty scrive:
Il film di Lumet non l'ho ancora visto ma ho visto il remake e anche quello è un esempio emblematico di come sia sempre più facile presentare uno stereotipo che invece analizzare i fatti in modo razionale.


se può interessare,il Morandini riporta riguardo alremake..."Friedkin si limita a dirigere il traffico con mestiere..."Da ciò deduco che pensa che quello del 97 sia solo una piatta copia.
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

  Visualizza il profilo di seanma  Invia un messaggio privato a seanma  Vai al sito web di seanma    Rispondi riportando il messaggio originario
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 01-07-2002 16:17  
Non posso fare paragoni ma il remake non è affatto un brutto film,anzi.
_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

  Visualizza il profilo di Quilty  Invia un messaggio privato a Quilty    Rispondi riportando il messaggio originario
mario54

Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
Inviato: 03-07-2002 16:01  
A priscindere dalla chiave di lettura principale giuridico moralistica, in questo film bisogna anche tenere conto dell' atmosfera molto curati sia nella scenografia e sia dal lato artistico.
La meticolosa cinematografica cura nei minimi dettagli attraverso le luci e sopratutto l'ottima professionalità degli attori e della regia sono altri capi saldi cardini del film. Tutto questo insieme emerge anche atraverso la rappresentazione percettiva meteorologica e climatica del luogo, sotto alcuni versi molto simile a quella di New Orleans.
La percezione di caldo, umido, e sudore qui sono molto dirompenti
Poi Quel scalcinato ventilatore mal funzionante, il quale funzionava solo con lazionamento dell'interrutore luce era spesso presente in molte inquadrature del film per dare chiara percezione di presenza di caldo estivo stagionale soffocante. Davvero un ottimo film da rivedere più volte

[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 03-07-2002 alle 16:13 ]

[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 03-07-2002 alle 16:24 ]

  Visualizza il profilo di mario54  Invia un messaggio privato a mario54    Rispondi riportando il messaggio originario
lolita

Reg.: 03 Dic 2001
Messaggi: 1186
Da: roma (RM)
Inviato: 03-07-2002 16:17  
quote:
In data 2002-07-01 16:01, seanma scrive:
quote:
In data 2002-07-01 15:29, lolita scrive:
quote:
In data 2002-07-01 15:23, seanma scrive:
qui sono indisaccordo... x me alcun alla fine risultano sì stereotipi,voluti ovviamente,vale a dire il n°7(il baseball-lover) e il n°10(il razzista convinto) che,mi pare,sono gli unici che pur votando innocente,nn cambiano idea del tutto.Ma forse è meglio che mi riguardi il finale...


...fondamentalmente credo che il film viva di quest'ambiguita...è probabile,anzi certo,che neanche il personaggio di Henry Fonda sia convinto dell'innocenza del ragazzo...è l'ombra del dubbio che s'insinua in ognuno di loro,facendogli mettere in discussione non solo l'altro,ma se stessi.Basti pensare al pianto liberatorio del più strenuo oppositore di Fonda.Nessuno è in fondo quello che sembra,capaci tutti alla fine di "guardarsi"


ma certo che Fonda nn è sicuro!Come ho detto ,lui è l'unico a muoversi perchè spinto dall'amore verso una giustizia che sia tale,una Verità, e per questo si mette a indagare.Poi è lui semmai che istilla il seme del dubbio negli altri 10.Non credo sia questione di dubbio x Fonda,bensì di libertà da qualsiasi pregiudizio.


...la libertà dal pregiudizio è sinonimo del dubbio...la certezza è in molti casi dogma,qualcosa da cui non ci si può muovere,invece anche la verità che sembra più evidente ha un suo risvolto...in fondo è questo il senso del film
_________________
I've been revoltingly unfaithful to you

  Visualizza il profilo di lolita  Invia un messaggio privato a lolita  Email lolita    Rispondi riportando il messaggio originario
mario54

Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
Inviato: 03-07-2002 17:19  
Non per spendermi in superficiale retorica questo è un film per palati sopra fini... ma in questo vecchio film quel piccolo particolare del ventilatore è il punto cardine dello schermo. Questo lo dimostra il fatto che al momento in cui riescono a farlo funzionare il film cambia automaticamente forma di registro psicologico tra i dodici giurati.
Qualcuno di voi ha percaso osservato questo piccolo particolare, carico di simbolismo di vissuti umani molto intensi?[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 03-07-2002 alle 17:22 ]

[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 03-07-2002 alle 17:28 ]

  Visualizza il profilo di mario54  Invia un messaggio privato a mario54    Rispondi riportando il messaggio originario
seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 03-07-2002 18:07  
in effetti,pensandoci,quando il giurato n°7 tira la pallina nel ventilatore si comprende pienamente la sua bassezza d'animo.E vero:il ventilatore crea tensione.
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

  Visualizza il profilo di seanma  Invia un messaggio privato a seanma  Vai al sito web di seanma    Rispondi riportando il messaggio originario
mario54

Reg.: 20 Mar 2002
Messaggi: 8838
Da: nichelino (TO)
Inviato: 04-07-2002 08:31  
Si la ricordo quella scena del giurato sette e anche la batttuta del medesimo quando disse all'incirca: L'altranno ho fatto piu di diecimila dollari. Be... Trattandosi di marmellata!
La cosa che intendo sottolineare nuovamente in questo famoso film è il fattore climatico che influenza notevolmente lo stato psicologico dell'individuo. Ciò lo si può notare benissimo come proprio quel caldo soffocante rendeva gran parte dei giurati a dir poco nervosi ed agitati

[ Questo messaggio è stato modificato da: mario54 il 04-07-2002 alle 09:20 ]

  Visualizza il profilo di mario54  Invia un messaggio privato a mario54    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( 1 | 2 Pagina successiva )
  
0.129054 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: